Il periodo più dolce dell’anno si avvicina, e noi vogliamo festeggiarlo al meglio!
La tradizione dei mercatini di Natale, che fino a qualche tempo fa era tipica delle zone alpine del Nord Italia, si è diffusa lungo tutta la penisola.
Scopriamo insieme quali sono i mercatini natalizi che non potete mancare!
TRENTINO ALTO ADIGE
Classico e intramontabile, in queste zone il mercatino di Natale rappresenta un’eccellenza: da Bolzano a Trento, da Merano a Bressanone potrete respirare l’aria natalizia tipica dei paesini di montagna. Casette di legno, prodotti artigianali e gastronomia locale vi faranno immergere nell’atmosfera altoatesina che in questo periodo dell’anno è quasi magica.
TORINO
Nello storico quartiere di Borgo Dora verrete accolti da banchetti provenienti da tutto il mondo e da decorazioni a tema, diverse ogni anno. Oltre a prodotti tipici e buon cibo, qui potrete trovare molti oggetti handmade e un bellissimo presepe costruito da artisti locali.
FIRENZE
Se state cercando il tipico mercatino di Natale a stampo tedesco, questo è il posto giusto: nella stupenda cornice di piazza Santa Croce vi sembrerà di essere a Vienna, tra vini speziati, birra, wurstel e bretzel. A fare da contorno, non mancheranno iniziative culturali, spettacoli tematici e decorazioni per l’albero e il presepe.
ROMA
Dei vari mercatini di Natale che colorano la capitale durante le feste, certamente quello di Piazza Navona è il più famoso. Viene chiamato anche “Mercatino di Natale della Befana” proprio per la forte presenza di questa figura popolare di cui troverete statuine e decorazioni di ogni tipo. Oltre al tradizionale teatrino dei Burattini, tra le bancarelle non mancano oggetti di artigianato locale, dolciumi e giocattoli.
NAPOLI
Il nostro viaggio tra i mercatini della penisola si conclude qui, dove nasce il culto del Presepe: nel cuore di Spaccanapoli, infatti, gli artigiani della zona si sfidano nella creazione delle statuine più belle: non solo i classici personaggi della tradizione, ma anche persone famose del mondo dello spettacolo e caricature, in un improbabile mix tra sacro e profano dal risultato sorprendente.